Le trasferte in Paesi meno sviluppati e/o lontani dalla nostra cultura devono essere accuratamente preparate, tenendo conto di tutti gli aspetti ad esse connessi.
Qui vogliamo solo esaminare sinteticamente alcuni di questi aspetti, senza pretesa di esaurire l’argomento.
Trasferte estere, aspetti culturali – Il linguaggio del corpo
I lavoratori inviati in trasferta all’estero sono i portavoce dei valori aziendali e rappresentano l’immagine dell’azienda.
In diversi casi sono le uniche persone che il cliente locale incontra personalmente, dal momento che molte delle trattative commerciali si svolgono a distanza.
Ad esempio, in India, sebbene tra i giovani siano diffusi comportamenti più occidentali, il saluto rituale è il Namasté, che si fa congiungendo le mani e abbassando un po’ il capo. Namastè ha un significato profondamente spirituale, perché significa “saluto il Dio che è in te”. Il saluto educato ma affrettato, che per noi non ha alcuna conseguenza, in India può significare una mancanza di rispetto o una sgradevole etichetta.
Anche il linguaggio del corpo al quale siamo abituati, che per noi è spontaneo, altrove può avere significati diversi. La percezione dello spazio personale (inviolabile) può variare e alcuni gesti che per noi sono spontanei (come fare sì o no con un cenno del capo), possono essere fraintesi, privi di significato o addirittura offensivi.
Dove l’abbraccio è la forma di saluto ritrarsi o irrigidirsi può essere percepito come un’offesa.
Sono le risorse in trasferta che portano l’azienda nel mondo, gli avamposti della sua immagine, e devono approcciarsi alle persone locali con rispetto per la loro cultura. Otterranno maggiore collaborazione nello svolgimento dell’attività lavorativa, a tutto vantaggio dei risultati.
Situazione igienico/sanitaria e sicurezza
Altrettanto importanti sono gli aspetti legati alla situazione igienico/sanitaria del luogo della trasferta.
Un malessere, anche lieve – dovuto alle condizioni igienico-sanitarie locali, ma anche ad altri fattori, come l’alimentazione e il clima – può comportare ritardi o sospensione delle attività da svolgere. Potrebbe anche comportare un allungamento della trasferta, con conseguenze importanti sui costi e sulla pianificazione delle attività dell’azienda che presta i servizi.
La sicurezza in senso generale è un altro elemento fondamentale. I maggiori imprevisti legati alla criminalità e agli infortuni avvengono durante gli spostamenti: dall’aeroporto al luogo di soggiorno, dal luogo di soggiorno al luogo di lavoro, e così via, coinvolgendo anche il tempo libero.
Ci si preoccupa, giustamente, degli infortuni sul lavoro senza pensare che, dove il traffico è caotico e disordinato, gli incidenti sono all’ordine del giorno e sono la prima causa di infortunio.
Gli aspetti valutari, la connettività e tutto ciò che diamo per scontato
L’utilizzo di carte di credito, bancomat, internet, e cellulari è una parte talmente essenziale della nostra quotidianità che lo diamo per scontato.
Nel Paese in cui siamo diretti le nostre carte di credito potrebbero non essere accettate e i bancomat potrebbero trovarsi solo nelle grandi città, e a distanza di chilometri l’uno dall’altro.
Ancora, la connettività non è garantita e/o potrebbe essere impossibile accedere ai nostri strumenti di lavoro. Ad esempio, Google è bandito in Cina, così come vari social.
In molti Paesi è difficile acquistare una bottiglietta d’acqua e i farmaci di base sono introvabili.I prossimi approfondimenti saranno sui temi dell’assicurazione, degli adempimenti amministrativi e del flusso delle attività da svolgere prima della partenza.