Abbiamo già parlato della dichiarazione Limosa, obbligatoria in caso di trasferte in Belgio. Sapevate che un buon numero di dichiarazioni LIMOSA inviate all’autorità competente belga contiene errori, tra cui la scelta del settore di attività?
In alcuni casi viene indicata l’appartenenza alla voce “Altri settori”, anche se l’attività rientra in uno dei settori specificamente elencati. Al contrario, molti dei datori di lavoro che inviano i lavoratori in trasferta per fornire servizi nei cantieri edili, dichiarano il “Settore edile” anche in situazioni in cui il Contratto Collettivo per l’edilizia non è applicabile.
Come possono nascere gli errori nella dichiarazione LIMOSA per le trasferte in Belgio
Ad esempio: un’azienda invia due gruppi di lavoratori nello stesso cantiere. Il primo gruppo installa una porta automatizzata per un bunker, mentre il secondo installa e avvia un robot. Sia la porta che il robot sono forniti dal datore di lavoro italiano.
L’installazione della porta rientra nel campo di applicazione del Contratto Collettivo per l’edilizia, ma non è così per l’installazione del robot.
Ne consegue che – diversamente da quanto in linea di principio accade in Italia – la stessa trasferta può essere regolata da due differenti Contratti collettivi in base all’attività specifica da svolgere in Belgio.
Che cosa accade ogni volta che viene dichiarato il settore edile?
Il datore di lavoro sarà informato tramite corriere della registrazione d’ufficio presso il PDOK (Ufficio dei datori di lavoro per l’organizzazione e la supervisione dei sistemi di sicurezza sociale). Il PDOK garantisce ai lavoratori del settore edile il cosiddetto “loyalty stamp”, a fronte di contributi versati dal datore di lavoro. Trattasi di un premio di fedeltà riconosciuto sotto forma di bonus annuale dal fondo di previdenza sociale per i lavoratori dell’edilizia, allo scopo di gratificarli e di incentivare la loro permanenza nel settore. Questo vale sia per le imprese locali che per i datori di lavoro stranieri che inviano i lavoratori in Belgio nell’ambito del settore dell’edilizia.
Come evidenziato l’iscrizione è automatica, ma è possibile chiedere un’esenzione se il datore di lavoro applica nel proprio Paese un Contratto Collettivo che dà diritto ai lavoratori a un premio annuale (tredicesima, bonus di fine anno, ecc.), che abbia le caratteristiche per assorbire il “loyalty stamp”. Oltre a questo, i datori di lavoro riceveranno un corriere da CONSTRUCTIV, l’autorità che rilascia il ConstruBadge, una tessera identificativa obbligatoria per operare nel settore edile, prevista dal Contratto Collettivo del 11/09/2014.
Sono obbligati al ConstruBadge i datori di lavoro e i lavoratori delle imprese aderenti al Comitato paritetico per l’edilizia, nonché le agenzie di somministrazione per i lavoratori che mettono a disposizione delle imprese edili.
Come evitare errori e attenzioni indesiderate da parte degli enti competenti?
Il Contratto Collettivo applicabile in Belgio deve essere determinato prima di presentare la notifica Limosa, indipendentemente dal settore di attività interessato e dall’attività svolta dal datore di lavoro nel proprio Paese.
Una dichiarazione errata comporta oneri e costi aggiuntivi per la rettifica, soprattutto quando genera iscrizioni d’ufficio a enti non di competenza.
Che cosa fa Tradecube?
Tanel Feldman di Immigration Law Associates, è da anni un partner strategico di TradeCube per il Belgio, oltre che per altri aspetti legati alle trasferte internazionali e per le loro implicazioni giuslavoristiche.
Con la sua collaborazione svolgiamo i seguenti servizi:
- identificazione del Contratto Collettivo e del settore di appartenenza in Belgio
- individuazione della retribuzione applicabile ai lavoratori in trasferta e sua parametrazione al trattamento italiano
- Letter of Assignment D.Lgs. 104/2022 redatta sulla base delle norme applicabili alla specifica trasferta
- dossier personalizzato con le condizioni di lavoro da applicare alla trasferta
- notifica LIMOSA sulla base di quanto emerso dallo studio della pratica
Potete leggere l’articolo completo di Tanel Feldman in inglese al link
