Tempi e costo del Temporary Export Manager

Continuiamo ad analizzare la figura del Temporary Export Manager, che offre un aiuto decisivo dal punto di vista commerciale alle imprese che vogliono vendere all’estero o comunque trovare nuovi clienti fuori dall’Italia.

Stabilire dei costi e dei tempi “buoni” per le situazioni che coinvolgono un Temporary Export Manager non è facile.

Questo avviene perché le variabili da prendere in considerazione sono numerose. Quello che possiamo dire con certezza, è che l’impiego di un Temporary Export Manager è un progetto a medio-lungo termine.  E’ impensabile puntare a risultati immediati, dall’oggi al domani: il successo dell’operazione non sta nell’immediatezza, ma nella stabilità, nella pianificazione, nelle relazioni e nella cura del cliente. L’impegno richiede una continuità di lavoro settimanale e ulteriori incontri per affrontare le questioni che potrebbero emergere.

Il contributo del cliente è fondamentale

I costi, in questo senso, sono ampiamente variabili, e dipendenti da quanto l’azienda sarà in grado di dare il suo supporto. Ad esempio, se non esistono materiali informativi o sito internet tradotti in lingua, sarà il Temporary Export Manager a doversene occupare, cosa che aumenterà le sue ore di impegno o lo costringerà a posticipare le fasi successive. Stesso dicasi per la presenza (o meno) di risorse interne che possano occuparsi del back-office

La specializzazione fa la differenza

Nel caso di un’elevata reattività nella fornitura di materiali ed informazioni, anche mezza giornata la settimana potrebbe essere sufficiente, con tariffe simili a quelle di altri consulenti e professionisti altamente specializzati. Ma conta anche il settore specifico. Solitamente, i tempi si allungano quando il prodotto o il settore richiedano conoscenze “di nicchia”. Se il settore è già conosciuto dal TEM, avrà sicuramente il vantaggio di pescare dalle proprie conoscenze del settore negli specifici mercati e contatti maturati per poter ottenere importanti informazioni strategiche e magari anche la concreta possibilità di offrire e vendere i prodotti in breve termine. I primi risultati si dovrebbero vedere comunque già nel primo anno di lavoro

Importante ricordare sempre, un TEM è un commerciale e l’obiettivo di ogni commerciale è VENDERE, quindi farà di tutto per ottenere nel più breve tempo le prime opportunità concrete. TradeCube opera insieme a Webiz You di Susanne Leth, consulente e Temporary Export Manager dalla grande esperienza, per assistere le imprese nella ricerca di nuovi contatti.

Disclaimer: The content of this article is intended to provide a general guide to the subject matter. Specialist advice should be sought about your specific circumstances. Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di offrire informazioni orientative alle imprese. Vi invitiamo a chiedere una consulenza specialistica relativamente alla Vostra situazione specifica.

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