Sono state numerose le richieste di informazione a TradeCube riguardo la registrazione della bolla doganale d’importazione e dei documenti ad essa connessi. Abbiamo così deciso di proporre una guida completa sul tema.
Innanzitutto, precisiamo che quando viene effettuata un’importazione, generalmente sono tre i documenti che abbiamo a disposizione e che dobbiamo analizzare distintamente per poter generare le varie registrazioni:
- La fattura del fornitore extraUE, che generalmente è in valuta estera
- La fattura dello spedizioniere che effettua lo sdoganamento ed addebita l’IVA ed i diritti doganali
- La dichiarazione doganale di import
La fattura del fornitore extra UE
La fattura del fornitore extraUE è un documento fuori campo IVA, che non necessita di registrazione obbligatoria sul registro degli acquisti.
Dovrà essere oggetto di registrazione contabile, con riferimento alla data di effettuazione dell’operazione ed alla conversione in euro sulla base del cambio ufficiale della Banca d’Italia alla medesima data. Se non fosse presente la quotazione per la data in questione si utilizzerà quella del primo giorno antecedente utile.
E’ possibile che la fattura del fornitore pervenga all’azienda nei giorni o nelle settimane precedenti l’emissione della bolla doganale, in quanto generalmente il fornitore la emette al momento della spedizione e le operazioni di trasporto e sdoganamento possono richiedere giorni, ma anche settimane o mesi.
Ma in quale data effettuare questa rilevazione contabile?
Dobbiamo riferirci al principio contabile OIC 19 (debiti):
I debiti originati da acquisti di beni sono rilevati in base al principio della competenza quando si verificano entrambe le seguenti condizioni:
− il processo produttivo dei beni è stato completato; e
− si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di riferimento, per il passaggio sostanziale, il trasferimento dei rischi e benefici.
Salvo che le condizioni degli accordi contrattuali prevedano che il trasferimento dei rischi e benefici avvenga diversamente:
a) in caso di acquisto di beni mobili, il trasferimento dei rischi e benefici si verifica con la spedizione o consegna dei beni stessi; (…………..)
Principio Contabile OIC 19
Per determinare questa data dobbiamo necessariamente verificare le pattuizioni contrattuali
Non sempre per un acquisto di merci si stipula un contratto vero e proprio, ma normalmente si produce un ordine che riporta itermini di resa Incoterms®.
In funzione dell’Incoterm utilizzato, che è una pattuizione contrattuale a tutti gli effetti, sarà possibile stabilire la data di rilevazione dell’operazione. Ad esempio:
- se il termine di resa è un FCA presso la sede del fornitore la data di rilevazione corrisponde alla data nella quale il fornitore mette la merce a disposizione dell’acquirente sdoganata all’export presso la propria sede, che probabilmente corrisponde con la data della fattura
- se il termine utilizzato è un DAP presso un luogo definito in Italia la data di registrazione sarà quella della consegna della merce presso quel luogo e così via.
Le scritture contabili – un esempio pratico
La registrazione della fattura in prima nota avverrà quindi nella data di consegna così come prevista contrattualmente per l’importo convertito in euro. Ipotizziamo una fornitura come segue:
REGISTRAZIONE DELLA FATTURA AL CAMBIO DEL GIORNO DELL’EFFETTUAZIONE DELL’OPERAZIONE
Fattura 10.000 USD – Cambio 1,1091
Dare | Avere | ||
COSTO – ACQUISTI | € 9.016,32 | FORNITORE ESTERO | € 9.016,32 |
REGISTRAZIONE DEL PAGAMENTO DELLA FATTURA ALLA DATA DI SCADENZA
Pagamento 10.000 USD – Cambio 1,1029
Dare | Avere | ||
FORNITORE ESTERO | € 9.016,32 | BANCA | € 9.067,01 |
PERDITA SU CAMBI | € 50,69 |
Attenzione nella lettura del cambio!! Sembra scontato, ma abbiamo visto errori macroscopici.
Ad esempio in data 30/01/2020
- il cambio USD-EUR è 0,9067 = Dollari per un Euro
- il cambio EUR-USD e 1,1029 = Euro per un Dollaro
Se devo convertire 10.000 USD divido per 1,1029 o moltiplico per 0,9067
Se devo convertire 10.000 EUR moltiplico per 1,1029 o divido per 0,9067