Gli uffici amministrativi stanno procedendo alla redazione dei bilanci. E’ fondamentale conoscere l’Incoterm applicabile alle vendite per poter effettuare le corrette rilevazioni. Per un approfondimento sui termini di resa, TradeCube ha pubblicato una guida dedicata, disponibile gratuitamente.
Parliamo in particolare di rimanenze, crediti e ricavi, tre voci molto significative per il lettore del bilancio. Ogni modifica della composizione di queste tre voci può alterare gli equilibri e gli indici di bilancio, influenzando il rating bancario, quello che ci attribuiscono i nostri clienti ed il risultato delle verifiche mirate all’individuazione dei segnali di crisi.
Ma come possono cambiare i dati di bilancio in base agli Incoterms?
Vediamo con un esempio concreto che cosa significa “prevalenza della sostanza sulla forma”.
Le valutazioni e verifiche possono essere più complesse nella realtà, ma l’esemplificazione ha lo scopo di mostrare come quattro forniture fatturate ed apparentemente effettuate nello stesso momento possano avere riflessi molto diversi sul bilancio d’esercizio.
Il venditore effettua quattro forniture all’estero uguali, ciascuna di € 100.000, fatturate il giorno 15 dicembre:
- due forniture con Incoterm FCA (reso sdoganato e caricato sul mezzo) presso il magazzino del venditore a Bologna
- una con Incoterm DAP, resa presso un terminal a Shanghai
- la quarta sempre con Incoterm DAP, ma resa al magazzino del cliente a Ginevra
Successivamente accade questo:
- La prima fornitura FCA viene ritirata il giorno stesso e sdoganata all’export il 20 dicembre
- La seconda fornitura FCA viene pagata dal cliente, il quale ha già sospeso l’attività e quindi passerà per il ritiro all’inizio di gennaio
- La terza fornitura DAP era urgentissima e quindi parte il giorno stesso, viene imbarcata e sdoganata all’export il giorno successivo e arriverà Shanghai tra un mese
- La quarta fornitura DAP parte il 28 dicembre e non abbiamo alcun documento che attesti la consegna, ma il 30 il cliente ci invia conferma che la merce inviata ha superato i test di qualità del loro laboratorio.
A fronte di queste operazioni che cosa rileviamo nel bilancio?
Se siamo distratti imputiamo a ricavo € 400.000, vale a dire l’importo fatturato il 15 dicembre.
Se analizziamo la sostanza, imputeremo a ricavo solo € 200.000, perché:
- Il termine FCA significa “reso sdoganato e caricato sul mezzo”, quindi nel primo caso abbiamo realizzato la nostra vendita a tutti gli effetti
- nel secondo caso invece, la merce si trova ancora a terra nel nostro magazzino, quindi certamente, anche senza addentrarci nei meandri del significato dell’espressione “reso sdoganato”, sappiamo non è stata caricata sul mezzo del cliente. La consegna non è avvenuta e quindi nemmeno la vendita.
- nel terzo caso abbiamo sì caricato e sdoganato, ma il termine DAP individua Shanghai come luogo di consegna, ed abbiamo la certezza assoluta che la nave non potrà mai arrivare entro la fine dell’esercizio. Anche in questo caso la consegna non è avvenuta.
- nel quanto caso non abbiamo alcuna notizia né documento attestante la consegna, ma il cliente conferma la qualità della merce il giorno 30 dicembre e quindi la consegna è inequivocabile. Anche in questo caso rileveremo il credito e, di conseguenza, il ricavo.
Come fa l’amministrazione ad entrare in possesso di tutte queste informazioni?
E’ fondamentale il corretto scambio di informazioni tra le varie aree, in questo caso tra l’area commerciale, logistica e amministrazione.
Dovendo operare in base al principio della prevalenza della sostanza sulla forma non è pensabile redigere un bilancio senza una condivisione di informazioni che riguardano tutto il processo della vendita, dall’ordine alla consegna al cliente finale.
TradeCube svolge attività di formazione in materia di Incoterms® ed affianca il personale amministrativo nella loro applicazione concreta al bilancio d’esercizio. Collabora anche nella stesura delle procedure per permettere la condivisione delle necessarie informazioni nell’ambito delle varie aree aziendali.