Il rischio di non essere pagati
Qualora il pagamento non sia anticipato, il venditore deve valutare adeguatamente il rischio di non essere pagato. Questo vale per le transazioni nazionali, ma ancor di più per quelle internazionali. All’estero può infatti non essere agevole valutare l’affidabilità del cliente o le restrizioni finanziarie che non permettono di gestire i pagamenti come dovuto. Il cliente estero non paga? A volte le problematiche sono nella transazione finanziaria relativa.
Il venditore può decidere di:
- Sopportare il rischio dopo le opportune valutazioni (importo basso, cliente solido e conosciuto, ecc.)
- Trasferire il rischio a un’assicurazione
- Trasferire il rischio a una banca, utilizzando uno strumento finanziario
“Lettera di Credito” – Generalizzare è un rischio
Esistono varie forme di pagamento, che spesso vengono genericamente definite “lettera di credito”. Nella prassi aziendale si riscontra spesso l’utilizzo di terminologia incompleta o fuorviante, che potrebbe dar luogo a contestazioni legali.
Le forme di pagamento sono invece molto diverse tra loro: in particolare è fondamentale individuare quali sono quelle garantite.
E’ molto frequente vedere, nella documentazione commerciale, la dicitura “Pagamento: L/C”. Tale dicitura deriva, in genere, dalle codifiche del sistema informatico o, ancora, si tramanda di generazione in generazione, oppure ancora viene riportata tale e quale dalla conferma d’ordine del cliente.
E’ invece indispensabile approfondire e comprendere appieno le caratteristiche dello strumento da utilizzare, riportandone sulla documentazione commerciale una descrizione completa ed inequivocabile, per non trovarsi privi di copertura quando la fornitura è pronta per la consegna.