Essere esportatore autorizzato significa avere un’autorizzazione, rilasciata dall’Agenzia delle Dogane, che permette di apporre la dichiarazione di origine preferenziale in fattura indipendentemente dall’importo della fornitura.
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Cos’è e a che cosa serve la dichiarazione di origine preferenziale?
È una dichiarazione con la quale l’esportatore attesta che il prodotto è di origine preferenziale UE; serve al cliente per azzerare o ridurre notevolmente i dazi all’importazione
Come si attribuisce l’origine preferenziale?
Documentando i requisiti richiesti dai vari accordi di libero scambio, in base alla voce doganale ed al paese di destinazione della merce; è necessario documentare l’origine del prodotto e/o dei suoi componenti (acquisendo le dichiarazioni dei fornitori), e/o il luogo in cui sono avvenute le varie fasi del processo produttivo
Come si documenta l’origine preferenziale?
• Per importi non superiori ad € 6.000 (salvo alcune eccezioni), con apposita dichiarazione riportata sulla fattura di vendita
• Per importi superiori, relativamente a Corea del Sud, Giappone, Gran Bretagna, Singapore e Canada e Vietnam, tramite lo status di esportatore autorizzato o iscrizione alla banca dai REX. Per gli altri stati con il modello EUR-1 o EUR-MED da presentare in dogana, oppure con lo status di esportatore autorizzato che permette di apporre la dichiarazione in fattura–
Cosa cambia dal 1 aprile 2022
Il modello EUR-1, che ora viene emesso immediatamente dallo spedizioniere su semplice mandato dell’esportatore, verrà rilasciato dalla Dogana dopo una fase istruttoria della durata di 10 giorni, previa presentazione della domanda, corredata di tutta la documentazione che comprova l’origine.
E’ obbligatorio diventare esportatore autorizzato dal 2022?
No, ma è opportuno per poter evitare la fase istruttoria del rilascio del modello Eur 1 e procedere in modo più celere alle operazioni di esportazione, risparmiando tempo e denaro
Come si diventa esportatore autorizzato?
È necessario presentare domanda alla Dogana di competenza, per i singoli stati nei confronti dei quali si intende rilasciare dichiarazione di origine preferenziale in fattura. La dogana effettua una verifica in azienda, per accertare che l’esportatore sia affidabile ed abbia un’organizzazione che gli consenta il rispetto delle regole di origine
Come prepararsi all’audit doganale?
Formando le risorse interessate, definendo i ruoli ed adottando procedure che consentano la compliance doganale in materia di origine, dall’individuazione della voce doganale all’individuazione, applicazione e documentazione della regola d’origine.
Perché attivarsi tempestivamente?
Perché è necessario arrivare all’audit doganale adeguatamente preparati e perché i tempi di rilascio sono di 60 gg dalla domanda
Cosa fa TradeCube?
Vi accompagna nell’ottenimento dello “status” di esportatore autorizzato tramite:
- Formazione delle risorse
- Definizione dei ruoli e delle procedure, anche informatiche
- Verifica ed adeguamento della Vostra organizzazione
- Presentazione della domanda ed assistenza all’audit