Agli esportatori viene talvolta richiesto di fornire il codice EORI: vediamo di che cosa si tratta. Il sistema E.O.R.I. è un sistema europeo di registrazione ed identificazione degli operatori economici (Economic Operator Registration and Identification).
Ogni stato UE ha attribuito agli operatori un codice identificativo, univoco su tutto il territorio dell’unione Europea, che deve essere utilizzato nei rapporti con le varie amministrazioni doganali.
Il codice EORI in Italia è la partita IVA
Il codice EORI in Italia è costituito dal codice IT seguito dalla partita IVA. Tale codice è stato automaticamente attribuito all’entrata in vigore del sistema (anno 2009) a tutti i soggetti che avevano svolto operazioni doganali nel biennio precedente. Per tutti gli altri soggetti viene attribuito automaticamente all’effettuazione della prima operazione doganale.
In Italia quindi il codice EORI non deve essere richiesto e l’amministrazione doganale non effettua alcuna comunicazione relativa alla sua attribuzione.
Nelle altre nazioni appartenenti all’Unione Europea il codice può essere costruito diversamente: i primi due caratteri sono sempre costituiti dal codice della nazione interessata, ma le cifre che seguono vengono attribuite in base alle regole di ogni singola nazione.
Convalida del numero EORI
E’ possibile verificare l’autenticità di un codice EORI sulla pagina “Convalida del numero EORI” sul sito dell’unione Europea.