ESPR è l’acronimo per European Pillar of Social Rights, vale a dire il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali. E’ un documento che stabilisce 20 principi fondamentali per un’Europa equa, inclusiva e fonte di opportunità.
Lo schema dell’EPSR è diviso in tre macroaree nel campo dell’occupazione e delle politiche sociali
- Pari opportunità – Include lo sviluppo delle competenze, l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e il sostegno attivo all’occupazione.
- Condizioni di lavoro eque – Sono necessarie per stabilire un equilibrio adeguato e duraturo tra diritti e doveri dei lavoratori e dei datori di lavoro.
- Protezione e inclusione sociale – Include il diritto alla salute, alla sicurezza sociale e a servizi di alta qualità, compresi i servizi per l’infanzia, l’assistenza sanitaria e le cure a lungo termine.
La recente Direttiva (UE) 2019/1152 sulle condizioni di lavoro, che dovrà essere recepita in tutta l’Europa entro il 1 agosto 2022, è basata sui principi dell’EPSR.
05/09/2021