La formazione a distanza in tema di lingue, oggi e domani

Languages at Work è un partner strategico per TradeCube per quanto riguarda il supporto sulle lingue straniere, incluse formazione e traduzioni. Anche su questo settore, la pandemia di Covid19, che ancora la fa da padrona in Europa e nel mondo, ha avuto un grosso impatto.

La gran parte dei partecipanti ai corsi sono manager e professionisti di ogni tipologia di azienda, che hanno sempre prediletto i corsi in-company face-to-face.  La lezione in presenza dell’insegnante, che si trattasse di un corso individuale o di gruppo, è sempre stata vista come un must da non mettere in discussione, a discapito di una formazione a distanza percepita come meno efficace e produttiva.

I fatti recenti hanno però modificato profondamente e repentinamente anche il modo di fruire l’insegnamento della lingua straniera e la barriera di reticenza verso la formazione a distanza è caduta, lasciando emergere grandi opportunità.

Così come nel caso dell’istruzione obbligatoria pubblica e privata, così anche in questo caso, la modalità di erogazione delle lezioni di lingua è, ad oggi, totalmente sbilanciata verso la formazione con mezzi audio e video digitali.

L’iniziale reticenza ha lasciato spazio all’interesse e, di settimana in settimana, sempre più persone ci chiedono di poter usufruire delle lezioni a distanza. Rispetto al passato, oggi le opportunità offerte dalla tecnologia sono diverse; ci sono studenti che prediligono gli strumenti Microsoft (Skype o Teams), altri che preferiscono Zoom o altre piattaforme.

Qualsiasi sia lo strumento usato, i feedback dei manager al termine delle lezioni sono sempre positivi: viene osservato come il livello di concentrazione sia stato più alto per tutto il tempo e alla fine la lezione sia stata, nel complesso, più efficace.

Questa tremenda pandemia finirà e ci permetterà di rialzarci e guardare con positività verso il futuro. Siamo convinti, però, che la formazione a distanza si sia ritagliata un ruolo importante, che difficilmente verrà accantonato. La formazione face-to-face non sparirà certo, ma potrà andare di pari passo con quella a distanza, che sicuramente si dimostrerà la miglior soluzione per moltissime situazioni come ad esempio lo smart working, i trasferimenti o i viaggi di lavoro.

Aggiungiamo alla comodità della formazione a distanza anche due ulteriori concetti che rendono fondamentale focalizzarsi sull’aspetto delle lingue. La necessità, per ripartire, di puntare sull’internazionalizzazione. Cercare e seguire il cliente nel migliore dei modi rende indispensabile il fatto di sapersi interfacciare con lui. In più, i “tempi morti” che alcune imprese stanno vivendo permette loro – e spesso impone – di riqualificare il personale: quale formazione più trasversale di quella linguistica?

Il team di Languages at Work è a vostra disposizione!

Disclaimer: The content of this article is intended to provide a general guide to the subject matter. Specialist advice should be sought about your specific circumstances. Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di offrire informazioni orientative alle imprese. Vi invitiamo a chiedere una consulenza specialistica relativamente alla Vostra situazione specifica.

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