La seconda parte dello Speciale Norvegia analizza un aspetto particolarmente delicato, che riguarda la sicurezza sul lavoro e le abilitazioni/certificazioni necessarie per l’utilizzo di determinate attrezzature, lo svolgimento di alcuni lavori e l’operatività nel settore degli impianti elettrici.
E’ fondamentale svolgere una due diligence preventiva, in quanto il riconoscimento dei requisiti può richiedere tempo. Qualora i titoli o la formazione italiana non siano ritenuti validi, sarà necessario integrarli e prevedere maggiori costi e tempi più lunghi. Le informazioni che seguono sono generiche e puramente orientative.
Attività in Norvegia soggette a particolari requisiti professionali e/o certificazioni
Un’attenzione particolare deve essere prestata alle attività soggette all’accertamento di requisiti professionali, esperienza, formazione e/o certificazione. Si tratta in generale di tutte le attività che presuppongono la conduzione di macchinari e impianti.
E’ importante prepararsi per tempo, in quanto la documentazione e le certificazioni relative a quanto sopra devono essere inviate all’Ispettorato del Lavoro (Arbeidstilsynet) per l’approvazione preventiva. Il processo di approvazione si deve concludere prima dell’arrivo sul luogo di lavoro.
Attività che richiedono documentazione e/o formazione (lista indicativa e non esaustiva):
- Gru, camion e macchine movimento terra
- I certificati abilitativi per tutti i tipi di gru, camion e macchine movimento terra rilasciati nella UE richiedono specifica approvazione preventiva prima di poter essere utilizzati in Norvegia
- Qualsiasi attività o processo che coinvolga fiamme libere o che generi scintille o calore (Hot works)
- Piattaforme aeree ed elevatori
- Utilizzo di attrezzature anticaduta
- Utilizzo di attrezzature e macchinari pericolosi
- Attività di sistemazione dei carichi
Attenzione: tutte le definizioni, ad esempio la definizione di “lavori in quota” e di “attrezzature pericolose”, potrebbero non coincidere con quanto siamo abituati a conoscere in Italia.
Il settore degli impianti elettrici
Le imprese italiane che svolgono l’installazione e le attività correlate agli impianti elettrici, così come definite dalla normativa Norvegese, dovranno preventivamente chiedere la registrazione presso il DSB. E’ indispensabile ma non necessariamente sufficiente essere abilitati in Italia.
Non pianificate l’attività in Norvegia prima di avere chiarito questi aspetti
TradeCube si avvale della collaborazione di specialisti, come quelli di ESHQ Consulting, società italiana che si occupa specificamente di compliance all’estero e può vantare una rete di partnership che include la Norvegia. Inoltre, collaboriamo con Access Norway, con sede a Oslo, che è specializzata nell’accompagnamento delle aziende in tutto il percorso amministrativo necessario per poter operare in sicurezza e tranquillità in Norvegia.
